“Ho comprato il mio ultimo cappotto di color fango, così respingiamo dove deve andare questa roba”. Così Rosaria Capacchione, capolista Pd al Senato in Campania, commenta gli articoli pubblicati nei giorni scorsi da alcuni quotidiani a proposito di indagini che la riguarderebbero. “Quelle pubblicate sono intercettazioni illegali, l’ultima volta che ho visto cose del genere si chiamava OP di Mino Pecorelli. Quello è il sistema, quello delle veline, quello dei depistaggi”. Quanto a Nitto Palma, che ieri sera aveva preso spunto da quegli articoli per attaccare il Pd – “E’ solo chiacchiere e distintivo”  – la Capacchione replica: “Ognuno guardi in casa propria”

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