Il 2013 inizia all’insegna degli aumenti, gli italiani dovranno sborsare più soldi per viaggiare in autostrada e troveranno una sorpresa nella bolletta del gas. Quella della luce, invece, registrerà un leggero calo.

Dal primo gennaio quindi scatteranno gli aumenti dei pedaggi. Secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore, l’incremento medio sarà del 3,91% contro il 3,3% del 2011 e il 3,1% del 2012. Le differenze tra le tratte, però, non sono indifferenti e dipendono dai gestori: il picco sarà raggiunto in Valle d’Aosta dove il balzello toccherà il 14% e anche in Veneto, dove è previsto un aumento del 13% circa. Autostrade per l’Italia, che raggruppa il maggior numero di tratte autostradali, tra cui la Milano-Roma-Napoli, dovrebbe aumentare le tariffe sulla sua rete del 3,55%.

Anche le tariffe del gas aumenteranno. L’Autorità per l’Energia ha fissato i prezzi per il prossimo trimestre. Per il gas l’incremento è dell’1,7%, pari a 22 euro annuali, mentre per la luce è prevista una riduzione dell’1,4%, con un risparmio di 7 euro su base annua. Sono stati anche aggiornati al rialzo i valori dei bonus riservati alle famiglie a basso reddito e numerose, e quello per disagio fisico.

Per quanto riguarda il gas, sull’aumento dell1,7%, ha inciso per circa l’1,4% l’adeguamento delle tariffe di distribuzione, misura, trasporto e stoccaggio, mentre il costo della materia prima – che ha subito una riduzione – ha inciso solo dello 0,2%.  Sul calo dell’1,4% dell’energia elettrica hanno inciso la riduzione del 3,6% della componente energia (produzione, dispacciamento e commercializzazione) per effetto dei significativi ribassi del prezzo nel mercato all’ingrosso, controbilanciata da un +0,5% per l’aggiornamento delle tariffe di rete e da un +1,7% per l’adeguamento degli oneri generali. Inoltre l’Autorità ha rivisto, aumentandolo, il bonus per i malati che necessitano di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita.

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