Due morti, due dispersi e quattro feriti. E’ questo il bilancio, per ora, dell’incendio divampato e subito domato, su una piattaforma petrolifera a largo della Louisiana nel Golfo del Messico. La Guardia Costiera Usa ha confermato la notizia del rogo riferendo che la piattaforma si trova nell’area denominata “West Delta Block 32” e appartiene alla texana Black Elk Energy.

La compagnia afferma che non si è registrata alcuna perdita di petrolio, anche se al momento non si hanno conferme su questo. Il nuovo incidente avviene all’indomani della transazione con cui Bp ha accettato di pagare 4,5 miliardi di dollari come risarcimento per il più grande disastro ambientale della storia Usa, l’esplosione il 20 aprile 2011 della Deepwater Horizon, che uccise sul colpo 11 operai e provoco la fuoriuscita di milioni di barili di greggio.

Articolo Precedente

Cameron, il nuovo rappresentante dell’industria bellica

next
Articolo Successivo

Gaza, Israele richiama 75mila riservisti. “Pronti a combattere per 2 mesi”

next