La notte tra il 12 e 13 novembre sono arrivate in Val di Susa tre trivelle, queste devono fare una serie di sondaggi, che dureranno tre giorni, sui terreni sui quali dovrà sorgere la stazione internazionale. Per protestare contro il lavoro delle trivelle i NoTav si sono dati appuntamento davanti a San Giuliano a poco meno di 100 metri da dove lavorano le trivelle. Un imponente schieramento delle forze dell’ordine protegge i macchinari e i lavoratori. Gli attivisti marciano attraverso le statali e l’autostrada, mandando in tilt il traffico che passa per il traforo del Frejus. NoTav e forze dell’ordine si sono tenuti a distanza, in uno dei pochi momenti di tensione è stato rotto il parabrezza di una volante. Attorno alle 22 i NoTav hanno occupato l’autostrada A32, all’altezza dello svincolo di Chianocco, dove ci furono gli scontri lo scorso marzo . Qualche centinaio di attivisti ha passato la notte sull’autostrada  di Cosimo Caridi

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