Manifestazione con corteo a Genova dei lavoratori dell’Ilva di Cornigliano aderenti a Fim e Uilm, per protestare contro l’ipotesi di spegnimento degli altoforni di Taranto. Lo spegnimento porterebbe alla chiusura degli stabilimenti di Genova, Novi Ligure e Racconigi. Ai cancelli circa 250 persone, una minoranza dei 1750 dipendenti del polo ligure. La Fiom non aderisce all’iniziativa in attesa delle prescrizioni dell’esecutivo e “per non fare il gioco dell’azienda che per non investire sulla sicurezza ricorre al ricatto occupazionale”. Il corteo ha raggiunto il Salone Nautico percorrendo la sopraelevata e ha paralizzato il traffico per alcune ore. Momenti di tensione all’ingresso. Una delegazione è stata ricevuta dal Prefetto e il sindaco ha raggiunto il corteo di Piero Ricca

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