C’è anche Matteo Renzi all’entrata dell’Hotel Ergife di Roma, dove si svolge l’assemblea nazionale del Partito Democratico. Ma è solo una sagoma di cartone, di fianco a quella del segretario Pierluigi Bersani. E’ un blitz ironico di “Occupy Primarie”, un gruppo di militanti democratici legati al consigliere lombardo Pippo Civati. Né renziani né bersaniani, rivendicano orgogliosi: “Vogliamo riempire le primarie di contenuti”, spiega uno dei ragazzi, “fino ad oggi non c’è una coalizione, né regole certe, e il conflitto tra Bersani e Renzi non riesce a dare al Pd un profilo identitario chiaro” di Tommaso Rodano

Articolo Precedente

Giannino: “Se Renzi vince le primarie del Pd, lo sosterremo”

next
Articolo Successivo

Lazio, le altre nomine della Polverini: il presidente Cotral non poteva esserlo

next