È chiuso in un cd il nuovo scandalo che rischia di investire il Comune di Torino. Sabato i consiglieri del M5S hanno pubblicato i dati di tutti gli appalti del Comune. I numeri sono di difficile lettura, ma sin dal principio sono balzate all’occhio diverse anomalie. L’attuale presidente del Consiglio comunale, Giovanni Maria Ferraris, ha ottenuto, tra il 2004 e il 2005, anni in cui era consigliere presso la circoscrizione 9, più di 30mila di contratti con il Comune. Coinvolto nella guerra di dati anche il collega dei Moderati Moretti, che nel periodo olimpionico, quando non sedeva ancora in Sala Rossa, ha chiuso contratti tra la sua azienda e il Comune per un valore di oltre 125mila euro. Forse però il caso più eclatante è quello del figlio di una dirigente, Anna Martina, che con una società di cui detiene il 44%, ha firmato due contratti al di sotto dei 20mila euro cadauno, cifra al di sopra della quale è necessario un bando di gara. Uno dei due affidamenti era firmato dalla stessa madre dell’imprenditore  di Cosimo Caridi

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