Renato Farina ”confessa” nell’Aula della Camera di essere l’autore dell’articolo, a firma “Dreyfus” per il quale il direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti è stato condannato dalla Cassazione. Per questo il deputato del Pdl chiede la grazia per il giornalista o la revisione del processo a suo carico. Tutto un po’ più complicato, viene da pensare, dopo che la sentenza è ormai passata in giudicato, con la pronuncia della Corte di Cassazione. 

“Intervengo per un obbligo di coscienza e per ragione di giustizia. Se Sallusti conferma la sua intenzione di rendere esecutiva la sentenza accadrà un duplice abominio: sarebbe sancito con il carcere l’esercizio del diritto di opinione e Sallusti finirebbe in prigione per errore giudiziario conclamato. Quel testo a firma ‘Dreyfus’ – dice – lo ho scritto io e me ne assumo la piena responsabilità morale e giuridica. Chiedo umilmente scusa al magistrato Cocilovo: le notizie su cui si basa quel mio commento sono sbagliate. Egli non aveva invitato nessuna ragazza ad abortire: la ha autorizzata, ma non è la stessa cosa. Chiedo umilmente per Sallusti la grazia al Capo dello Stato o che si dia spazio alla revisione del processo. Se qualcuno deve pagare per quell’articolo, quel qualcuno sono io”.

Durissima la reazione di Enrico Mentana, direttore del Tg di La7:, che su Farina twitta: “Ora è troppo tardi, infame“. 

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