Una campagna che sfida apertamente le grandi major del tabacco. Da dicembre infatti nel Paese oceanico le bionde non avranno più le classiche e riconoscibili confezioni con marchi e colori delle multinazionali, ma un unico sfondo verde oliva con delle immagini molto crude sugli effetti devastanti del fumo per la salute. Una scelta radicale e controversa, che rappresenta anche un pesante colpo per le multinazionali del fumo, e soprattutto per i loro bilanci. Il giro d’affari legato proprio alla riconoscibilità del marchio è di quelli a nove zeri

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Un ghetto al quadrato per le donne saudite

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