Quattordici operai della ThyssenKrupp, a quasi cinque anni dal rogo del dicembre 2007 sono ancora senza lavoro, “discriminati per aver avuto il coraggio di partecipare al processo, dove ci siamo costituiti Parte Civile”. Ieri mattina sono stati in presidio davanti al comune di Torino: chiedono al sindaco Piero Fassino di trovare una soluzione. Il comune infatti, in accordo  con sindacati e azienda, si era assunto l’impegno di ricollocarli. “Vogliamo solo un lavoro dignitoso per uscire dalla crisi e dal buio della mobilità. Il sindaco ci aveva promesso una ricollocazione nelle municipalizzate”, spiegano i lavoratori, delusi dall’esito dell’incontro con il vice sindaco Tom de Alessandrini: “Non ci ha fatto nessuna risposta concreta. Abbiamo quindi deciso di chiedere un incontro al presidente della Repubblica” di Mauro Ravarino

 


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