Più di mille ragazzi che ballavano al ritmo dei rap di Marracash hanno fatto da cornice venerdì sera all’apertura della Festa del Fatto Quotidiano a Taneto di Gattatico. Una generazione attenta al proprio futuro: aspettando il concerto in molti si sono fermati ad ascoltare le parole del segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, e del sindaco di Bari, Michele Emiliano. “Governare l’emergenza” il titolo dell’incontro che ha focalizzato l’attenzione sia sulla crisi economica che sull’emergenza terremoto. Landini ed Emiliano hanno anticipato l’assemblea della Fiom di ieri in un confronto serrato sul futuro del centrosinistra, entrambi in accordo che le primarie aperte alla foto di Vasto non bastino come progetto per lo sviluppo del Paese che ha bisogno di un’alternativa basata su progetti a lungo termine.

Ieri invece, è stata la volta della presentazione del libro di Antonella Mascali, “Le ultime parole di Falcone e Borsellino”. Insieme con Alessandro Ferrucci hanno intervistato il neo sindaco di Palermo, Leoluca Orlando che ha raccontato di come ha ritrovato la sua città vent’anni dopo. “Quando sono entrato nel palazzo municipale ho trovato i divani sfondati, una scrivania senza computer e un debito da 600 milioni”. Ma quello che è cambiato in questi anni, è anche la mafia. “Palermo è diventata una città invisibile e la mafia è invisibile allo stesso modo”. Orlando ha parlato di una mafia che non fa più atti di violenza come le stragi di Capaci o di via D’Amelio, ma “si presenta in giacca e cravatta, cercando di accreditarsi nei mercati finanziari, e prova quasi fastidio per personaggi come Provenzano e Riina, considerati parenti impresentabili”. Il sindaco di Palermo non ha fatto sconti ai dirigenti del Pd, rei di avere remato contro la sua vittoria e di sostenere il governatore Lombardo . “Il problema della sinistra – spiega – è che vogliono l’unità a tutti i costi. Ma piuttosto di essere uniti con loro, preferisco perdere”. A seguire Marco Travaglio ha intervistato Antonio Di Pietro. In chiusura di serata il concerto di Paola Turci, Simone Cristicchi, Valentino Corvino e Luca Madonia.

Oggi si comincia alle 11.30 con Peter Gomez e Marco Travaglio, sul 20esimo anniversario di Mani Pulite. Con loro Dario Vergassola. Dopo una grigliata servita dai giornalisti del Fatto Quotidiano, la giornata proseguirà con la presentazione del libro di Ferruccio Sansa “Il sottobosco. Berlusconiani, Dalemiani, centristi uniti nel nome degli affari”. A seguire Antonio Ingroia e Nando dalla Chiesa saranno ospiti di Silvia Truzzi e Alessandro Ferrucci.

IL PROGRAMMA DI OGGI – Il clou della serata arriverà con il concertone, a partire dalle 19, condotto da Fabio Canino e Giampiero Calapà, con la straordinaria partecipazione di Sabrina Impacciatore. Sul palco si alterneranno Bandabardò, Cisco, Antonella Ruggiero, Vinicio Capossela, Daniele Silvestri, Planet Funk, Roberto Dell’Era (Afterhours) con Rodrigo D’Erasmo, Alessandro Mannarino, Francesco Baccini, Lorenzo Monguzzi, e tanti altri artisti. Ma alle 18.00 tutto si fermerà per permettere agli appassionati di calcio di vedere la partita della Nazionale, stasera al suo esordio contro la Spagna agli Europei 2012.

da Il Fatto Quotidiano del 10 giugno 2012

PADRINI FONDATORI

di Marco Lillo e Marco Travaglio 15€ Acquista
Articolo Precedente

Il Fatto Quotidiano si ritrova al Fuori Orario. “Concerto di solidarietà”

next
Articolo Successivo

Il Fatto Quotidiano: diamo voce a L’Aquila

next