Nuova forte scossa di terremoto questa mattina prima dell’alba tra le province di Belluno e Pordenone. La scossa, riferisce l’Ingv, è stata registrata alle 4.04, con una magnitudo di 4.5 gradi e una profondità di 7,1 km. Dalle prime informazioni della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia sono numerose le chiamate di cittadini allarmati ai vigili del fuoco, ma non sono segnalati danni a persone o cose.

L’epicentro, riferisce la Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia, è stato localizzato tra i comuni di Pieve d’Alpago e Chies d’Alpago, entrambi in provincia di Belluno al confine con la provincia di Pordenone. La scossa è stata avvertita nel pordenonese ma anche a Udine e a Trieste, e molte persone sono scese in strada allarmate. 

E una nuova scossa nelle zone dell’Emilia già colpite è stata registrata alle 7.47 nel distretto sismico della Pianuta padana emiliana, con epicentro nella zona di Finale Emilia (Modena) e ad una profondità di 8,5 chilometri. Lo ha reso noto l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. La scossa, di magnitudo 3, non ha provocato ulteriori danni.