“Dalla documentazione impropria che ho letto in quell’area non ci sono vincoli”. Il commissario all’emergenza rifiuti di Roma, Goffredo Sottile, audito dalla commissione Ambiente della Regione Lazio, ha confermato la scelta di realizzare una discarica al confine tra la Capitale e il comune di Riano nella zona di Pian dell’Olmo. I consiglieri regionali di tutti i partiti hanno chiarito la contrarietà a questa ipotesi e hanno elencato i numerosi vincoli che insistono sull’area. L’unico problema che evidenzia il commissario, invece, è quello relativo alla viabilità: ” Ho un’idea che mi viene al momento – ha spiegato Sottile – si potrebbe allargare la Tiberina” provocando la reazione, anche ironica, dei consiglieri. Il commissario è rimasto solo nella sua scelta di Pian dell’Olmo visto che dopo un primo sì gli enti locali hanno espresso un no chiaro al sito. Il commissario Sottile pensa anche all’ipotesi di Napoli: “I rifiuti si possono anche portare all’estero via nave o via treno”. L’unica cosa certa è la proroga di Malagrotta, il mega invaso che da 30 anni ingoia i rifiuti di Roma. Per il momento continuerà a farlo  di Nello Trocchia

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