Una medaglia d’onore conferita al grande regista italiano Ettore Scola per riconoscere il suo lavoro e tanti anni di carriera. Capace di regalare capolavori come “C’eravamo tanto amati”, “Brutti, sporchi e cattivi”, “Una giornata particolare”, “La famiglia”, Scola ha raccontato la società italiana che è cambiata tra mille contraddizioni dal dopoguerra al boom economico. Alla premiazione ha partecipato anche Charlotte Rapling. In onore di Scola è stata anche organizzata una mostra delle sue caricature e la proiezione dei suoi film. Il regista ha tenuto una master class sul cinema

Articolo Precedente

Rai, non basta un nome

next
Articolo Successivo

Mani Pulite, vent’anni dopo. Padellaro: “Parleremo di come ricostruire”

next