Euro 2012 sarà la manifestazione delle “prime volte”. Questa edizione sarà l’ultima in cui verranno ammesse 16 squadre alla fase finale: la Uefa ha stabilito l’allargamento a 24 nazionali a partire dal 2016, con l’edizione in Francia. Per la prima volta ci saranno anche gli arbitri di porta, un compromesso alla richiesta della moviola in campo. Dunque la terna arbitrale si trasformerà in “cinquina” con due arbitri piazzati dietro la linea di fondo campo per aiutare i direttori di gara ufficiali a gestire meglio i contatti in area di rigore ma soprattutto i gol fantasma.

Gli arbitri di porta hanno fatto il loro esordio due anni fa in Europa League. Poi, dopo la sperimentazione, quest’anno sono stati “trasportati” anche in Champions e ora approdano per la prima volta in una manifestazione continentale. L’Italia verrà rappresentata da Nicola Rizzoli, in qualità di arbitro ufficiale e da Gianluca Rocchi e Paolo Tagliavento, scelti come arbitri di porta.

Tra le sedici finaliste l’unica esordiente è l’Ucraina padrona di casa, mai riuscita a qualificarsi per le fasi finali di un Europeo nella sua storia. La Germania è la più titolata con tre “coccarde” (1972, 1980, e 1996) ed è prima anche per quanto riguarda le partecipazioni (undicesima). La Spagna ha vinto 22 match di qualificazione consecutivi dall’autunno del 2007 ad oggi ed ha subito soltanto due sconfitte in partite ufficiali, tra Mondiale ed Europeo, negli ultimi 6 anni. L’albo d’oro, nei tredici precedenti Europei, annovera ben nove regine differenti. Nell’Italia sono soltanto quattro i reduci del Mondiale 2006: De Rossi, Barzagli, Buffon e Pirlo.

Cesare Prandelli viene da una striscia positiva di 20 gare ufficiali utili consecutive, ha utilizzato ben 35 giocatori nelle 10 partite di qualificazione, record europeo tra le 14 squadre che sono giunte alla fase finale, ed ha la difesa meno battuta delle qualificazioni: 2 soli gol al passivo. L’Irlanda, dopo la grande delusione dell’anno scorso (beffata agli spareggi da un gol di Gallas su clamoroso fallo di mano di Henry), è alla seconda partecipazione alla fase finale di un Europeo e torna in una manifestazione internazionale a dieci anni dalla sua ultima partecipazione: era il Mondiale del 2002 in Asia.

Questo sarà il quarto europeo della carriera per lo svedese Mellberg, ex Juventus ora militante nell’Olympiacos. Nove è il record di gol da battere in una sola edizione, primato che appartiene a Platini che nel 1984, in patria, andò a segno in tutte e cinque le gare. In quell’occasione i bleus alzarono la coppa dopo aver battuto la Spagna 2-0. Record della Germania nelle qualificazioni ad Euro 2012: dieci vittorie su dieci incontri, 30 punti racimolati, 34 gol fatti e solo 7 subiti. 

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