“Io condivido il pensiero dei ministri Clini e Ornaghi, il prefetto, invece, ritiene che il sito di Corcolle è quello meno peggio. Dimissioni? Penso ad altre iniziative”. Così Gianni Alemanno, sindaco di Roma risponde al fattoquotidiano.it sulla scelta di realizzare una discarica a 700 metri dall’inizio della zona di rispetto di Villa Adriana nella Capitale, vicino Tivoli. Intanto a Corcolle i comitati continuano la loro battaglia e spiegano le loro ragioni per dire no alla realizzazione dell’invaso. “ Io ho due attività – racconta Alessia del ‘Comitato no discarica’ – accanto alla cava e sarei costretta a chiuderle. Siamo pronti anche ad occupare, faremo disobbedienza civile. Le leggi sono dalla nostra parte”  di Andrea Palladino e Nello Trocchia

Articolo Precedente

Villa Adriana, scempio inaccettabile

next
Articolo Successivo

Asinara. Eolico in mare, ma il vento spira contro. No di istituzioni e ambientalisti

next