“Questa volta ci fottono, questa volta ci incastrano. A Palermo hanno capito tutto. Perché quel cretino del figlio di Ciancimino ha raccontato tante cazzate, ma su di noi ha detto la verità. Glielo devi dire a Ciriaco de Mita, dobbiamo stare uniti e dare tutti la stessa versione”. Il fuori onda tra Calogero Mannino e Giuseppe Gargani sulla trattativa fa il suo ingresso al processo contro Mario Mori e Mauro Obinu. A raccontarlo in aula come teste la giornalista del Fatto Quotidiano Sandra Amurri. Durante l’udienza anche la deposizione di Riccardo Guazzelli, figlio di Giuliano, il maresciallo dei carabinieri assassinato nell’aprile ’92. “Mio padre mi raccontò che Mannino gli aveva detto: o uccidono me o uccidono Lima” ha detto Guazzelli Junior, incalzato sul punto dal pm Nino Di Matteo, durante una deposizione densa di “non ricordo” e “non ho memoria ma non ho motivo per non confermare” di Giuseppe Pipitone e Silvia Bellotti

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