Giuliano Pisapia ha annunciato di mettere l’ex Ansaldo a disposizione di ”tutti i soggetti che vogliono creare cultura a Milano”. Il sindaco si è presentato all’assemblea serale che si è tenuta davanti alla torre Galfa. Il grattacielo sgomberato martedì mattina era stato occupato per 10 giorni da un gruppo di lavoratori dell’arte e della cultura. Davanti al popolo di Macao, Pisapia ha ammesso: ”è importante il problema che avete posto, il problema degli immobili sfitti, degradati, anche privati”. Quindi il comune si impegna a continuare il monitoraggio e l’individuazione degli spazi che possono essere usufruibili nella prospettiva di avviare un percorso di innovazione e di creatività per migliorare Milano. Il sindaco ha raggiunto l’assemblea dopo la riunione informale convocata martedì con gli assessori della sua giunta per discutere della questione di Chantal Dumont (leggi l’articolo integrale)

Articolo Precedente

Macao, Basilio Rizzo: ‘Dalla vostra parte’

next
Articolo Successivo

Disgusto o umanità? Contro l’omofobia

next