Cinquantacinque donne uccise dagli uomini dall’inizio del 2012. Cinquantacinque omicidi passati quasi inosservati e catalogati come “passionali” per nascondere un problema sociale profondo. Tilt, associazione che mette in rete diversi collettivi romani, ha denunciato il dramma del femminicidio in un flash mob di fronte Montecitorio, esponendo 55 cartelli con il nome e l’età delle donne vittime della violenza maschile nel 2012. “Non è un problema solo italiano, ma l’Italia è un paese più sessista degli altri”., denuncia uno dei manifestanti, “nel resto d’Europa esistono politiche di genere e di pari opportunità che noi ci sogniamo: serve un nuovo modello politico e culturale” di Tommaso Rodano

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