Onorevole Di Pietro,

la stiamo ancora aspettando a Palermo per la sua campagna elettorale a favore di Fabrizio Ferrandelli.

Eppure lei era stato chiaro: “Italia dei Valori, quando partecipa alle primarie, ne rispetta la logica e le conseguenze. Qualsiasi candidato dovesse vincere le primarie, noi lo riteniamo un candidato all’altezza della situazione, perché tutti i candidati hanno sottoscritto un patto: che fanno parte del centrosinistra e che non vanno a tarallucci e vino né col centrodestra né con formazioni politiche antagoniste. Qualunque sia il candidato, io gli do la mano adesso, gli do la mano dopo e mi ritroverete qua, a fare campagna elettorale per il centrosinistra, per Italia dei Valori e per chi vince. Io, se vince Ferrandelli le primarie, non solo son contento ma vengo a fare campagna elettorale insieme a lui. Io vengo a fare campagna elettorale a chi vince. Ci mancherebbe altro. Ci mancherebbe altro. Ci mancherebbe altro”.

Caro Tonino, ma Lei ci fa o ci è?

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