Il presidente dell'Uefa Michel Platini

Mancano meno di due mesi all’inizio dei Campionati Europei di calcio (Euro 2012), che si disputeranno in Ucraina e Polonia dall’8 giugno al 1 luglio, e la situazione rimane critica. Dopo le denunce per le orrende stragi di cani e gatti randagi in modo da ripulire le strade in tempo per le partite, oggi arrivano anche le accuse del presidente dell’Uefa, Michel Platini agli albergatori locali, definiti senza mezzi termini “banditi e truffatori” per aver alzato alle stelle i prezzi delle camere. “E’ stupido aver fatto tanti investimenti e poi dire alla gente che non può venire qui perché ci sono banditi e truffatori che vogliono arricchirsi approfittando dell’Europeo” ha detto Platini in occasione della sua visita a Leopoli, una delle città ucraine che ospita l’Europeo.

“Questa situazione mi preoccupa molto – ha continuato Platini – Non è possibile passare da 40 euro a 100 e poi a 500 euro da un giorno all’altro. Le autorità ucraine devono vigilare e trovare una soluzione in fretta: la Uefa non ha alcuna autorità in materia”. Al suo fianco Borys Kolesnikov, vice primo ministro ucraino, che ha dichiarato: “Spero per l’Ucraina che i contratti firmati dagli albergatori saranno rispettati, altrimenti la gente non verrà. Entro i prossimi 30 giorni saranno prese le misure necessarie per risolvere il problema“. Secondo una stima della Uefa, in Ucraina e Polonia sono previsti circa 1,4 milioni di tifosi, ma con questi prezzi la preoccupazione è che la gente diserti in massa. A rimanere vuoti allora non sarebbero solo gli alberghi, ne andrebbe di mezzo tutto l’indotto generato da Euro 2012. Già il mese scorso, infatti, la Commissione per il Turismo di Kiev aveva lanciato l’allarme: “I prezzi possono essere aumentati di una o due volte, ma non di dieci. Perché ciò provoca un serio danno al settore turistico in generale”.

Secondo un’analisi condotta da Trivago.it, un sito che si occupa di comparare i prezzi degli alberghi nelle varie città, le tariffe alberghiere previste per giugno 2012 in Polonia e Ucraina presentano un rincaro che raggiunge in media un aumento del 508 per cento rispetto ai prezzi dello stesso periodo lo scorso anno. Tutte e otto le città che ospiteranno le partite (Varsavia, Breslavia, Danzica e Poznań in Polonia; Kiev, Donetsk, Charkiv e Leopoli in Ucraina) hanno registrato aumenti vertiginosi. Chi vuole dormire a Kiev nei giorni della finale del 1 luglio può aspettarsi di pagare in media 623 euro a notte. E se Donetsk sembra la più conveniente (178 euro), Danzica è la più cara (578 euro). E proprio a Danzica l’Italia giocherà il 10 giugno la prima partita del suo Europeo, contro i campioni in carica della Spagna.

Dalla Figc (Federazione Italiana Giuoco Calcio) fanno sapere a ilfattoquotidiano.it che loro, a differenza di altre federazioni, non gestiscono direttamente il viaggio e il soggiorno dei tifosi al seguito della nazionale. Quindi una stima di quanti tifosi italiani saranno presenti in Polonia e Ucraina durante Euro 2012 al momento non è possibile. Dall’Inghilterra, la FA (Football Association) fa sapere che i biglietti per le prime due partite dell’Inghilterra contro Francia e Svezia non sono ancora andati esauriti. Un dato insolito per una tifoseria sempre presente come quella inglese. La Fa attribuisce le cause all’aumento spropositato dei prezzi degli alberghi. “Giocano col fuoco” dicono da Londra. Bisognerebbe però avvisarli che, secondo un’altra indagine di Trivago.it, i prezzi degli alberghi a Londra durante il periodo delle Olimpiadi è aumentato in media del 97 per cento rispetto all’anno scorso.

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