Un’accoglienza amara quella riservata da Napoli al governo dei tecnici. Mentre il presidente del Consiglio e i ministri Cancellieri, Ornaghi, Barca e Profumo illustravano in Prefettura il piano per il rilancio del sito archeologico di Pompei, in piazza centinaia di persone protestavano contro le politiche nazionali in tema di lavoro. Due attivisti sono riusciti a salire su una delle impalcature allestite in piazza del Plebiscito, di fronte alla Prefettura, e a esporre uno striscione con la scritta: “Dovete darci il denaro, poi ne riparliamo”. Subito dopo, i manifestanti si sono mossi in corteo e hanno provato a raggiungere un ingresso laterale del palazzo, ma sono stati fermati da un cordone di uomini delle forze dell’ordine di Andrea Postiglione

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