Si è dimesso il presidente della Repubblica ungherese Pal Schmitt. La decisione arriva dopo tre giorni di proteste dei rappresentanti del partito di opposizione ‘La politica può essere diversa’, a seguito dello scandalo sulla tesi di dottorato che il presidente dimissionario avrebbe copiato. Nei giorni scorsi si è dimesso il rettore dell’università Semmelweiss, Tivadar Tulassay, che già gli aveva revocato il titolo di dottore.
Una decisione contestata da Schmitt perché, a suo parere, può essere presa solo da un tribunale, e non dall’università. Ma Tulassay ha giustificato la scelta dell’ateneo in base a motivi etici e professionali, e ha ribadito di condividere il decreto di revoca.
Le dimissioni del rettore riflettono inoltre la protesta e le critiche espresse in ambienti universitari ed intellettuali, anche di destra, dopo il rifiuto di Schmitt di lasciare l’incarico.
Questa mattina socialisti e verdi, all’opposizione, avevano presentato in Parlamento una mozione di sfiducia nei confronti del pesidente della Repubblica, ma la maggioranza governativa aveva impedito che il documento fosse messo all’ordine del giorno.