A partire dal 17 marzo un gruppo di cittadini ha deciso di iniziare un digiuno, per incentivare il dialogo sull’alta velocità. L’azione, denominata Ascoltateli, si propone come un momento per riaprire il dialogo sull’alta velocità. Ci sono digiunanti a Torino, Trieste, Genova e Val di Susa. Ogni giorno, al presidio centrale di Torino, vengono organizzati incontri per approfondire i temi legati al progetto del Tav. Tra i relatori ci sono noti tecnici come Luca Mercalli: “Bisogna ascoltare le ragioni dei NoTav. Ci sono delle motivazioni tecniche importanti, mentre l’attenzione si è spostata solo sull’ordine pubblico”. Gli organizzatori del digiuno sottolineano: “Come si può far ripartire il dialogo, se le istituzioni ci dicono che possiamo pure parlarne, ma il Tav si farà in qualunque caso” di Cosimo Caridi

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