Un sisma di magnitudo 7.9 della scala Richter è stato registrato nello stato di Guerrero, vicino ad Acapulco. Il tremore è stato avvertito anche negli edifici di Città del Messico, dove sono saltate le comunicazioni di telefonia cellulare. Non è stato diffuso l’allarme tsunami.

Il sisma è stato avvertito anche a Puebla, a 130 chilometri a sudest della capitale. Il movimento tellurico è stato registrato poco dopo mezzogiorno. Molte persone hanno abbandonato gli edifici e sono uscite in strada. Al momento non si hanno notizie di vittime, ma alcuni edifici nei quartieri più antichi, avrebbero riportato danni e anche le linee telefoniche sono interrotte, secondo quanto scrive la stampa locale.

Secondo l’agenzia sismologica americana, che prima aveva prima fornito un grado 7.6 di magnitudo, l’epicentro è situato a 25 chilometri a sudest di Ometepec, sulle coste dello stato di Guerrero a una profondità di 10 chilometri. Il governatore del distretto federale, Marcelo Ebrard, ha scritto su Twitter mentre sorvolava Città del Messico: “Non ci sono danni visibili, i servizi di emergenza funzionano e anche gli acquedotti non hanno riportato danni”. E anche il presidente Felipe Calderòn conferma che al momento non si hanno notizie di danni seri.

A differenza dell’omologo americano, il servizi sismologico del Messico ha registrato una magnitudo di 6,49, con epicentro a 20 chilometri a sudest Ometepec.

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