Ne è convinto Giampaolo Dozzo, capogruppo alla Camera del Carroccio, che interviene sull’indagine che tocca il presidente del consiglio regionale lombardo, Davide Boni. Secondo i leghisti, l’indagine sarebbe una sorta di ritorsione dei pm contro l’emendamento da loro presentato sulla responsabilità civile dei magistrati. “Visto che una settimana dopo la presentazione della legge è arrivato un avviso di garanzia al firmatario di quel testo (Gianluca Pini, ndr), non ci sorprende  che i pm abbiano un’attenzione per noi”.
Immagini di Manolo Lanaro

Articolo Precedente

Lombardia, indagato per corruzione il leghista Boni. I pm: “Più di un milione al partito”

next
Articolo Successivo

Come gli americani ai tempi del Cermis

next