Il pesante calo del Pil stimato dall’UE per l’Italia nel 2012, non comporterà una nuova manovra economica, dice il presidente del Consiglio Mario Monti: “Nel pacchetto ‘Salva Italia’ – afferma – abbiamo tenuto conto dell’andamento prudenziale del prodotto interno lordo e dei tassi d’interessi, che poi sono scesi e non avevamo monetizzato in bilancio i risultati dalla lotta all’evasione fiscale”. Cambierà il governo la politica per la crescita? “No perché la nostra è una politica strutturale d’intervento”. Di Manolo Lanaro

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Scontro sulle liberalizzazioni. Il Terzo polo: “Potremmo non votarlo in questa palude”

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Dirigenti pubblici, il più pagato è il capo della polizia Manganelli: 621mila euro l’anno

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