Qualche mese fa avevo raccontato dello splendido progetto dedicato a Monet, un vero racconto multimediale emozionale legato alle opere del pittore impressionista.Un altro progetto per certi versi simile e’ stato realizzato dal Museum of London per celebrare il bicentenario dalla nascita del grande scrittore Charles Dickens. Come nel caso francese, anche qui tutto parte da una mostra “fisica”: fino al 12 giugno 2012 si può entrare nel mondo dickensiano proprio al Museum of London, grazie ad una installazione che mescola dipinti, bozze, abiti e rari manoscritti. Ma appena si nomina Dickens, una cosa su tutte salta alla mente: l’atmosfera.

Una Londra, scura, cupa e piena di una nebbia dal fascino sinistro. Proprio questo mix e’ perfettamente rappresentato e comunicato con l’applicazione per iPhone/iPad “Dark London”, appendice multimediale che affianca la mostra fisica dedicata allo scrittore.

L’applicazione è gratuita e presenta una mappa interattiva che mescola la Londra moderna con quella vittoriana con indicazioni legate al lavoro di Dickens, una sezione che introduce brevemente alla mostra fisica, e una parte dedicata alle diverse edizioni della graphic novel Dark London, appunto.
La prima edizione “Seven Dials” si scarica direttamente dalla sezione apposita dentro l’applicazione, ed è  gratuita. Le prossime puntate saranno disponibili come aggiornamenti dell’applicazione durante le prossime settimane per coprire interamente la durata della mostra reale (purtroppo le prossime puntate saranno al costo di 1,50euro circa).

Questa prima graphic novel è davvero ben fatta ricca di schizzi grafici in bianco e nero, audio (con qualche problema, forse) e punti di interesse cliccabili che aprono pop-up di approfondimento, i quali mostrano sia testi sia contenuti presenti in Museo. Niente male.  Dark London e’ quindi una di quelle applicazioni che va oltre la semplice trasposizione in digitale dei contenuti fisici, ma punta a raccontare la mostra sfruttando le potenzialità multimediali per arricchire l’esperienza dell’utente interessato, portandolo dentro quelle atmosfere e quel mondo.

Lo staff del Museum of London è del resto già noto per le ottime idee legate alle applicazioni mobile. StreetMuseum non ti dice niente? Prova a dargli un’occhiata!

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