Riceviamo e pubblichiamo dal sindaco di Laurito, Filippo Carro

1) ARTICOLO PUBBLICATO IN DATA 11.12.2011 sul giornale on-line “il fattoquotiano.it”- nella rubrica “Ambiente & veleni”- dal titolo “Salerno, nel Parco del Cilento nascerà una discarica”, a firma di Gabriele Paglino.

In tale articolo, al terzo capoverso, si legge, in ordine ad una questione sorta nel 2008 circa lo Stir di Battipaglia: << Per far fronte, dunque, alla momentanea emergenza, la Provincia di Salerno, guidata allora dal centrosinistra dal presidente Angelo Villani, necessita di ulteriori siti di stoccaggio: il sindaco di Laurito, Filippo Carro, è tra i primi a rispondere e indica la macchia dei Rizzoli, un’area di pregio naturalistico, all’interno del Parco Nazionale del Cilento, come possibile sito temporaneo per stoccare i rifiuti >>(sottolineatura ed enfasi nostra), e si ripete nel quarto capoverso: << ..e poi c’è quell’area nel comune Cilentano di Laurito, già offerto tre anni prima dal sindaco>>.

SI RETTIFICA

Questo scritto non corrisponde al vero.

Non è mai stata data dal Sindaco di Laurito alcuna disponibilità per la realizzazione di una discarica a Laurito all’ex Presidente della Provincia Angelo Villani, nel 2008, come invece falsamente riportato ed enfatizzato nel suddetto articolo.

2) ARTICOLO PUBBLICATO IN DATA 16/12/2011 sul giornale on-line “ilfattoquotiano.it”- nella rubrica “Ambiente & veleni”- dal titolo “Discarica nel Parco Nazionale del Cilento: tra ombre e incongruenze, si valuta l’alternativa”, a firma di Gabriele Paglino.

Al quarto capoverso di tale articolo si legge: <<Intanto, Cirielli invia una lettera a tutti i sindaci del comprensorio cilentano: devono indicare, entro il 22 agosto, un sito in cui poter far sorgere una discarica. Altrimenti ci penserà la Provincia. Risponde solo il Sindaco di Laurito. Per Carro, portare quella discarica nel suo comune sarebbe importantissimo: potrebbero sbloccarsi più facilmente come lascia intendere qualcuno, i fondi per un impianto Raee (per il recupero di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) a Laurito, che porterebbe con sé 14 nuovi posti di lavoro. A maggio 2012 si tornerà a votare e avere la garanzia di nuovi posti di lavoro, da promettere ai cittadini, sarebbe un punto chiave su cui basare la propria campagna elettorale.>>.

SI RETTIFICA

Questo scritto non corrisponde al vero. -Si ribadisce quanto già esplicato relativamente all’articolo dell’11.12.2011, ossia che non è mai stata data alcuna disponibilità da parte del Sindaco di Laurito per la realizzazione di una discarica a Laurito né all’ex Presidente della Provincia Angelo Villani nel 2008, né all’attuale Presidente della provincia Edmomdo Cirielli, nel 2011, né a nessun altro. 2

-Circa poi la gravissima illazione espressa in tale articolo, con la quale si allude, e senza possibilità di fraintendimento alcuno, ad un presunto “baratto”, posto in essere dal Sindaco di Laurito, della discarica con il finanziamento dell’impianto RAEE nonché con svariati posti di lavoro, il tutto a scopi elettorali, si chiarisce che:

– il Sindaco di Laurito, Dr. Filippo Carro, non ha mai “barattato” la disponibilità del proprio territorio per la costruzione di una discarica per l’ottenimento di un finanziamento dell’impianto RAEE né per l’ottenimento di posti di lavoro;

– che il Sindaco di Laurito, Dr. Filippo Carro non ha mai posto in essere tale condotta per nessun motivo né giammai per scopi elettorali. Tale modus operandi non gli appartiene né mai gli apparterrà.

SI PRECISA

1)-Riguardo alla delibera citata nel suddetto articolo, la n.1/2008 (che in quanto atto pubblico è facilmente reperibile e quindi consultabile), dell’Assemblea Consortile del CO.RI.SA/4, la stessa prevedeva un piano di fattibilità di impianti e l’individuazione di otto siti per discariche, che miravano ad ottenere l’autonomia del ciclo dei rifiuti del Consorzio Rifiuti SA/4.

Tale proposta fu elaborata all’epoca da una commissione di Sindaci, così come riportato nella delibera stessa, in un contesto diverso da quello odierno, ossia completamente avulso da ogni ingerenza provinciale.

La suddetta delibera fu approvata da 29 Sindaci presenti su 31. Si rileva che votarono a favore anche i Sindaci sul cui territorio erano stati individuati i siti per le discariche, compreso il Sindaco di Laurito. Votarono, invece, contro, il Sindaco di Ceraso ed il Sindaco di Celle di Bulgheria.

2)-che il riferimento fatto dal Sindaco di Laurito al compianto sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, che, invitando i Sindaci ad avere maggiore responsabilità, espresse il suo voto favorevole, è stato sempre fatto in termini assolutamente positivi e, come il Sindaco di Laurito ha tenuto a ribadire, non poteva essere altrimenti in quanto egli rappresentava e rappresenta tutt’oggi un punto di riferimento per tutti, amministratori e non, nella politica ambientale del territorio.

Risponde Gabriele Paglino

Confermiamo quanto scritto nei due articoli rettificati dal sindaco Carro.

Nel 2008, nei giorni precedenti all’adozione della delibera 1/2008 dell’Assemblea consortile Co.Ri.Sa/4, il sindaco di Laurito, come confermato dall’ufficio tecnico del Consorzio smaltimento rifiuti Salerno/4 e dall’attuale sindaco di Pollica, Stefano Pisani (nel 2008 vicesindaco dello scomparso Angelo Vassallo), su richiesta del Consorzio (bisognava trovare otto siti per i rifiuti dei 49 comuni del comprensorio cilentano), segnalò allo stesso la macchia dei Rizzoli per la realizzazione di una discarica. L’unica che sarebbe sorta ex novo: gli altri sette erano gli impianti delle ex discariche comunali. Il comune di Laurito non aveva una discarica. Tale segnalazione era supportata da una relazione redatta dal geologo Domenico Guida, fatta pervenire alla commissione di sindaci del consorzio tramite il consigliere del Comune di Laurito, Pietro Lia.

La delibera, che individuava in una fase di emergenza gli otto siti, come suddetto, venne poi adottata, grazie anche al voto favorevole dello stesso Carro. Dunque, ad “aiutare” la commissione di sindaci del consorzio ad individuare l’area dei Rizzoli per la realizzazione ex novo di una discarica fu il sindaco di Laurito.

Il 26 luglio 2011, il presidente della provincia di Salerno, Edmondo Cirielli, invia una lettera a tutti i sindaci del comprensorio cilentano: devono indicare, entro il 22 agosto, un sito in cui poter far sorgere una discarica. “Altrimenti, visto lo stato di criticità nella gestione del ciclo dei rifiuti anche nel territorio provinciale salernitano, si provvederà – si legge nella lettera – ad inoltrare alcune ipotesi, individuate da competenti uffici provinciali”. Quattro giorni prima del termine ultimo indicato da Cirielli, il sindaco Carro scrive: ”Oggetto Individuazione siti. On. Presidente, in relazione all’individuazione dei siti e all’allocazione degli impianti, indicati nella Sua pregiata, si chiede un incontro con la S.V necessario per l’avvio della relativa procedura”.

Inoltre, in un’intervista rilasciata al collega Mario Cirillo di “TV Oggi Salerno”, il 4/11/2011, il sindaco Carro disse: “Da parte nostra c’è tutta la disponibilità ad aiutare la provincia a superare l’emergenza (…) Una discarica controllata – continua il sindaco di Laurito – rappresenta anche una risorsa per un territorio come il nostro”.

Il presunto “baratto” con i posti di lavoro legati all’impianto Raee, emerge ufficialmente il 25 ottobre 2011, durante la riunione presso gli uffici del Settore Ambiente della Provincia di Salerno. Nel corso di quell’incontro, davanti all’insistente richiesta di motivazioni, da parte di un cittadino facente parte della delegazione del comitato “Cilento oltre il rifiuto”, sul perché di una discarica proprio nel Comune di Laurito, il Prefetto Vardè disse: “Sindaco lo possiamo dire allora? Portando una discarica a Laurito, spingeremo per la realizzazione dell’impianto Raee, che porterà con sé posti di lavoro”.

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