Milano – Tra i lavoratori del pubblico impiego che oggi a Milano hanno scioperato davanti alla prefettura, nemmeno uno la pensava come il ministro del Welfare Elsa Fornero. “L’articolo 18 non è un totem”, aveva detto in questi giorni il ministro, auspicando un’apertura dei sindacati anche su questo fronte. Ma la risposta che arriva dalla piazza è un secco no. “L’articolo 18 non si tocca”. E ancora: “Il ministro sbaglia quando parla di totem”. E le critiche non vengono solo dalla Cgil. La manovra del governo Monti è considerata iniqua da tutte le sigle. “E se proprio vogliono più flessibilità”, commenta un manifestante, “comincino ad applicarla nell’ingresso al mondo del lavoro, non all’uscita rendendo più facili i licenziamenti”. Il nuovo titolare del Welfare aveva inoltre espresso il desiderio di superare il dualismo tra precari e “iperprotetti”. “Ma quali ultraprotetti”, risponde una lavoratrice, “noi siamo la casta degli sfigati”. di Franz Baraggino

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