Carmela è un’operaia carrellista in cassa integrazione dal 2007. Iscritta alla Fiom, racconta la sua esperienza allo stabilimento Fiat di Pomigliano d’Arco. Si era rivolta all’assistente sociale dell’azienda per problemi economici, ma di fronte alla notizia che Carmela era iscritta alla Fiom, si sentì dire: “Signora, questo cambia tutto. Non lo sa che questo fatto non l’aiuta”. Di fronte alle telecamere del fattoquotidiano.it Carmela denuncia la sua situazione e dice: “Stanno impedendo ai miei figli di avere un futuro”. Una testimonianza che si va ad aggiungere a quelle raccolte dal sindacato dei metalmeccanici della Cgil nel dossier “La Fiat e i diritti dei lavoratori: ritornano i fantasmi del passato”. Dodici pagine in cui le tute blu, tutte coperte da anonimato, denunciano l’ “atteggiamento discriminatorio” che la dirigenza di Fiat porterebbe avanti nei loro confronti di Andrea Postiglione

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