“La giustizia è un malato cronico, ma si può sperare”. Nella sua prima uscita pubblica, per la presentazione del libro del vicepresidente del Csm Michele Vietti, il nuovo guardasigilli Paola Severino è ottimista con moderazione: “Sarebbe assurdo auspicare riforme ambiziose, cerchiamo di ottenere quel che si può, il tempo è poco”. Ma se il tempo bastasse, Michele Vietti (Udc) suggerisce “di intervenire anche su altri fronti”. Come le intercettazioni? “Non spetta al Csm dare indicazioni”, chiude Vietti.
Di Paolo Dimalio

GIUSTIZIALISTI

di Piercamillo Davigo e Sebastiano Ardita 12€ Acquista
Articolo Precedente

Egitto, lunghe code ai seggi

next
Articolo Successivo

Veronesi nostalgico dell’atomo

next