Un fiume di fango ha travolto il paese in provincia di Messina, tre i morti per il maltempo. Mai arrivati i fondi per il dissesto, eppure nel 2012 aveva assicurato alla popolazione il rientro nelle proprie case. Ma non è successo nulla. Così dopo di Giampilieri, la Sicilia piange nuove vittime dell’incuria. Con lo spettro di rivedere la tragedia che degrada in farsa  di Antonio Condorelli

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