Prima di entrare in tribunale per l’ultima puntata del processo Mediaset, Silvio Berlusconi si è concesso un caffè in un bar di corso di Porta Vittoria, a due passi dal Palazzo di giustizia di Milano. “Ha preso anche un chupa-chupa”, racconta poi il barista, che a offrire caffè e lecca lecca all’ex presidente del Consiglio non ci pensa nemmeno: “L’ho votato, sì”, ammette, “ma adesso ha rotto i coglioni”. E chi voterebbe oggi?”, chiede un collega di Radio Monte Carlo. “Di certo non Bersani. Ma nemmeno la Lega” di Franz Baraggino
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B e il chupa-chupa, il barista: “Non lo voto più”
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