Michele Santoro scopre finalmente le carte e svela il suo progetto televisivo: ”Lo abbiamo già fatto vedere due volte a Bologna, con Raiperunanotte e Tutti in piedi. Per cui se vi piacciono quei programmi realizzati in maniera indipendente e grazie al vostro aiuto, noi quei programmi vogliamo rifarli”. Comizi d’amore sarà sostenuto da un gruppo di imprenditori, dal network televisivo Sandro Parenzo e dal Fatto Quotidiano. Sulla scia del successo degli eventi bolognesi, il conduttore lancia anche una sottoscrizione popolare per finanziare il progetto e la folla entusiasta si dice pronta a sostenere l’iniziativa

Articolo Precedente

Il futuro di Santoro: “Comizi d’amore”

next
Articolo Successivo

Scuola, docenti in piazza: “Basta tagli e precarietà”

next