L’esito del voto nel Land del Mecleburgo-Pomerania anteriore, una delle regioni più povere e meno popolate della Germania, è chiaro: una sconfitta per la Cdu di Angela Merkel, una vittoria per la Spd del governatore uscente Erwin Sellering. Secondo gli ultimi dati del voto di oggi conclusosi da poco, i socialdemocratici hanno ottenuto tra il 36% e il 37% delle preferenze. Che vuol dire la possibilità di esprimere ancora il governatore e scegliere il partner di coalizione per i prossimi cinque anni. Nella regione la Cdu diventa invece il secondo partito, con preferenze che si aggirano tra il 24% e il 24,5%. E’ il peggior risultato di sempre nella regione per il partito della cancelliera Merkel. Un dato dunque molto lontano dai tempi d’oro del 2006. Terzo partito è la Linke, dato tra il 17% e il 18%.

E molti ritengono che proprio la posizione del partito della sinistra radicale potrebbe rendere la sconfitta della Cdu ancora più amara. Il governatore Sellering, infatti, potrebbe decidere di rompere l’attuale alleanza col partito della Merkel e formare una nuova maggioranza di governo con la Linke.

Le proiezioni rivelano anche un buon risultato per i Verdi, che crescono fino a una percentuale valutata all’8,5%. Male, invece, per i liberaldemocratici della Fdp, che sono al governo nazionale con la cancelliera, dati al 3%, ben al di sotto della soglia di sbarramento al 5%. Rischia di fare meglio persino il partito di estrema destra della Npd, dato intorno al 5%.

L’affluenza registrata alle 14 era del 29,8%, quasi sei punti in meno del 2006. Ma in Germania presto altri cittadini saranno chiamati alle urne: tra due settimane, il 18 settembre, toccherà a quelli del Land di Berlino.

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