”Oltre 3 miliardi di risparmi: è quanto si ricaverà se verranno accolti i nostri emendamenti per tagliare le spese militari, rinunciando ai programmi di sviluppo e acquisto dei superbombardieri F-35 e degli Eurofighter Typhoon”. Lo affermano i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante, preannunciando la presentazione di due emendamenti firmati anche da altri colleghi, tra i quali Felice Casson Ignazio Marino.

“Se c’è un settore da sottoporre a radicali tagli di bilancio – affermano i due proponenti – questa è la spesa per sistemi d’arma sempre più distruttivi e sempre più costosi. Nella situazione attuale di emergenza finanziaria è bene che il nostro Paese ridimensioni le proprie spese militari: cosa buona in sé e cosa utile per avvicinare l’obiettivo del pareggio di bilancio. Per questo abbiamo anche sottoscritto – concludono i senatori del Pd – diversi emendamenti proposti dai colleghi radicali Perduca e Poretti che si muovono nella medesima direzione”.

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“Tagli ridotti? I problemi restano enormi”
E i servizi dei Comuni sono già al minimo

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