Il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha revocato l’intero consiglio d’amministrazione dell’Atm, l’azienda dei trasporti pubblici, guidata da Elio Catania. Un segnale contro “sprechi e privilegi che non possiamo accettare”, ha detto il primo cittadino in merito all’azzeramento del cda.

All’azienda dei trasporti è toccata dunque la stessa sorte che ha già coinvolto Milano Ristorazione, altra controllata di Palazzo Marino. La giunta Pisapia, nelle ultime settimane, ha revocato anche l’incarico ai rappresentanti dell’amministrazione in Amat (Agenzia milanese Mobilità e Ambiente) e in Aler. Come prevede la legge, infatti, è prerogativa del sindaco cambiare i vertici e i rappresentanti del Comune entro i primi 180 giorni del mandato.

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