“Non è passato, tant’è che i voti a favore sono stati di più dei voti contro”. Se la matematica è un’opinione, la conferma arriva direttamente dalla maggioranza. Più precisamente da Gaetano Quagliariello, vicecapogruppo vicario del Pdl al Senato, che utilizza una personale equazione per spiegare ai giornalisti cosa è successo ieri in Aula. La maggioranza non è stata battuta per due volte su altrettanti emendamenti al ddl anticorruzione. E’ stata solo ‘diversamente sconfitta’. Per una lettura corretta dei numeri, basta applicare il teorema proposto dall’esponente Pdl: “I voti a favore sono stati di più dei voti contro, ed è stata poi la somma delle opposizioni più i voti contrari a determinare il fatto che l’emendamento non sia passato”.

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