“Una giornata storica, è stato colpito il cuore del blocco berlusconiano”. Nichi Vendola (Sel) è raggiante a piazza Montecitorio dopo la grande affermazione di Giuliano Pisapia alle amministrative di Milano. “Nella politica italiana nulla sarà più come prima”. A Milano e Cagliari i candidati di Sel designati dalle primarie hanno conquistato il ballottaggio in due feudi storici del centrodestra e lo hanno fatto da una posizione di forza. Il partito di Vendola, nato meno di due anni fa, è già in grado di giocare un ruolo cruciale negli equilibri del centrosinistra. “E’ la vittoria delle primarie, prima ancora che la vittoria di un partito” ha detto il governatore della Puglia, che non ha perso il sorriso nemmeno quando si è parlato di Luigi de Magistris (Idv), un significativo neo della campagna di Sinistra e Libertà per questa tornata di elezioni, preferendogli Mario Morcone del Pd. “L’errore è stato di tutto il centrosinistra – dice Vendola ai nostri microfoni – quando ha deciso di presentarsi diviso a Napoli. Ora dobbiamo ricongiungere le anime della sinistra: il nostro popolo è uno solo. De Magistris e Pisapia ce la faranno”.
Servizio di Tommaso Rodano

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