La procura dei minori ha iscritto nel registro degli indagati Ruby, la giovane marocchina al centro dell’inchiesta sulle feste ad Arcore, per aver fornito false generalità. Lo ha riferito il procuratore capo di Milano, Edmondo Bruti Liberati, precisando che l’episodio si riferisce al primo maggio 2010 quando la ragazza fu portata in questura dove fornì informazioni false, con riferimento alla sua data di nascita, spacciandosi per un anno più grande di quello che era.

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Ruby, la procura: “Rito immediato per entrambi i reati contestati a Berlusconi”

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