Qualcuno di voi avrà sentito parlare della Logica del Beduino. Si tratta d’una particolare declinazione della categoria amico-nemico, che secondo la classica lezione del politologo Carl Schmitt è la categoria fondamentale del politico. Tale logica si sviluppa attraverso quattro assunti:

  • L’amico del mio amico è mio amico
  • L’amico del mio nemico è mio nemico
  • Il nemico del mio nemico è mio amico
  • Il nemico del mio amico è mio nemico

Trovo con sconforto che questa logica venga sposata sempre più spesso, di recente, dalle forze del centro-sinistra e dai giornali a esse vicini. Dalle une e dagli altri si manifesta con insistenza un pericolosissimo tic, esprimibile attraverso una complicata riformulazione del terzo assunto della Logica del Beduino. Esso, da il nemico del mio nemico è mio amico si converte in l’ex-amico-diventato- nemico del mio nemico diventa mio amico dopo essermi stato nemico.

In questi mesi di berlusconismo declinante si assiste a una corsa allo smarcamento dal grande capo. Fini e i finiani ne sono gli esempi più indicativi, ma durante il lasso di tempo che copre l’ultimo anno i casi sono stati molti altri. Quello che riguarda Mara Carfagna è l’ultimo. In tutte le occasioni, i protagonisti hanno fatto le loro scelte per i motivi che hanno ritenuto opportuni: ideali o strumentali che fossero. E ogni volta c’è stata la corsa a adottarli come eroi dell’anti-berlusconismo, dimenticando che fino a un minuto prima erano organici al sistema di potere berlusconiano, e che in qualche caso avevano contribuito in misura determinante a edificarlo.

In questo senso, ciò che sta succedendo intorno al caso Carfagna segna un’accentuazione quasi perversa della Logica del Beduino. Una donna la cui nomina a ministro è stata indicata come simbolo dello spregio berlusconiano per le istituzioni diventa un simbolo di resistenza al berlusconismo. Come se chiunque facesse un gesto di opposizione a Berlusconi dovesse automaticamente diventare uno dei nostri.

Lasciate che la Carfagna vada dove le pare, per cortesia. E smettetela di comportarvi da beduini per istinto condizionato.

Articolo Precedente

Casini: “Bipolarismo fallito, serve un polo nuovo”

next
Articolo Successivo

Vendola: “Questione criminale nel Pdl. E Berlusconi non può emanciparsi”

next