Mancano le prove di un ”diretto coinvolgimento”. Con questa motivazione, il gip del tribunale penale di Roma Silvia Castagnoli, ha accolto la richiesta di archiviazione per Guido Bertolaso, Alessandro Pansa e Corrado Catenacci, ex commissari straordinari all’emergenza rifiuti in Campania. L’accusa, presentata dalla procura di Napoli nell’ambito della cosiddetta inchiesta ‘Rompiballe’, riguardava i reati di traffico illecito di rifiuti, truffa ai danni di enti pubblici e falso. La vicenda, sintetizza il gip, ha fatto emergere “un vasto sistema di abusiva gestione delle lavorazioni dei rifiuti solidi urbani prodotti in Campania”. Ma gli atti per i quali Bertolaso, Pansa e Catenacci avrebbero commesso i reati, secondo il provvedimento di archiviazione, sono ”di pertinenza di funzionari di livello inferiore, cui spettava il controllo su singoli e specifici aspetti”. Il gip ha disposto l’archiviazione anche per i funzionari del commissariato, Claudio De Biasio e Ciro Turiello e per il consulente giuridico del commissario Pansa, Giovanni Corona, magistrato della procura di Napoli.

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