C’è bisogno di moltiplicare le occasioni di formazione e partecipazione, come antidoto alla drammatica crisi della democrazia in cui ci dibattiamo.

Per dare un contributo in questa direzione, accanto alle Agorà, delle quali ho parlato nel precedente post, con alcuni amici del gruppo Qui Milano Libera abbiamo deciso di portare avanti un ciclo di incontri tematici, dando continuità (ecco un’altra parola chiave) a quel percorso di dibattiti pubblici che portiamo avanti da tempo.

Cabaret Voltaire è il nome di questo nuovo ciclo di incontri, scelto in omaggio alla vitalità culturale di quel Cabaret  zurighese in cui iniziò l’avventura del dadaismo. La sede delle serate Cabaret Voltaire, che intendiamo organizzare un paio di volte al mese, è un piccolo e simpatico circolo Arci del centro di Milano, il circolo Cicco Simonetta. L’ingresso è libero, necessaria la tessera Arci. Gli incontri non saranno conferenze ma conversazioni, in un clima disteso e informale. Il contributo che si vorrebbe dare con queste iniziative, è di formazione, più che di divulgazione, di orientamento all’impegno civile, in particolare rivolto a persone già attive nel proprio ambiente, in associazioni, movimenti di opinione ecc, o che vogliono attivarsi impossessandosi di adeguati strumenti critici e organizzativi.

Non ci interessano i grandi numeri (anche perché il “Cicco” è un guscio di noce e non ospita più di cinquanta persone per volta). Ma la qualità del discorso e dell’ascolto. E soprattutto la possibilità che da ogni incontro si aprano possibilità di nuove relazioni e ulteriori iniziative. Quel “fare rete” di cui spesso si parla e che appare sempre più necessario a chi si prefigge di cambiare  le cose “dal basso“.

Al Cabaret Voltaire inviteremo personaggi che stimiamo per cultura e impegno, all’opposto di coloro che andiamo a contestare.

La prima serata è stata una conversazione con il giornalista Daniele Biacchessi, che ha presentato il suo ultimo libro, di storie italiane raccontate attraverso il Teatro Civile. La prossima conversazione sarà con Giulio Cavalli, teatrante e politico. I temi sui quali discuteremo saranno la mafia al nord e l’esperienza di Giulio come coordinatore di Idv a Milano.

Seguirà un incontro con Mario Agostinelli, che ci illustrerà le ragioni del no al nucleare e ci parlerà della proposta di legge di iniziativa popolare in favore delle energie rinnovabili. E poi ancora un incontro con Emilio Molinari, tra i più autorevoli esponenti del movimento per l’acqua pubblica. che presenterà il suo ultimo libro sul tema.

Chi vuole segnalare un tema e un personaggio da invitare può scrivere all’indirizzo quimilanolibera@gmail.com.

L’appuntamento con Giulio Cavalli è giovedì 7 ottobre al Circolo Arci Cicco Simonetta, via Cicco Simonetta 16, Milano, dalle ore 21,00.

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