Trovo su Indymedia (che lo ha a sua volta scovato da una segnalazione di WuMing) questo Casellario politico del ministero degli Interni.

Contiene più di 150mila fascicoli personali compilati tra il 1894 e il 1945, che contengono “note informative, relazioni, verbali di interrogatori, provvedimenti di polizia, indicazioni di iscrizione nella Rubrica di frontiera o nel Bollettino delle ricerche e schede biografiche che riportano sinteticamente e cronologicamente tutta l’attività dello schedato”.

C’è chi lo consiglia per trovare “la propria storia di rivolta in famiglia”. Divertiamoci pure a trovare i nostri bisnonni. Ma vorremmo rassicurazioni dal ministro Maroni. Ha reagito agli spari nel condominio dove vive Maurizio Belpietro dicendo che “è necessario abbassare i toni perché certe accuse, che si leggono magari su alcuni siti internet, possono dare a qualche mente malata lo spunto per fare queste cose”. Chissà se nell’Archivio centrale dello Stato tra cinquant’anni troveremo la cronologia dei siti web che abbiamo visitato.

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