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- 13:48 - Edilizia, Finzi (Ordine ingegneri): "In Italia 15 milioni di fabbricati senza titolo"
Milano, 18 apr. - (Adnkronos) - “In Italia abbiamo circa 40 milioni di fabbricati, di cui quasi la metà realizzata nell’immediato Dopoguerra, con materiali scadenti e tecnologie al risparmio, senza concetti di durabilità sui materiali”. L’analisi è di Bruno Finzi, presidente della Commissione strutture dell’Ordine degli ingegneri del Comune di Milano. La illustra durante gli “Stati generali delle ingegnerie digitali - Costruendo il futuro tecnologico di Milano e del Paese”, organizzato dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano all'Acquario civico del capoluogo lombardo. “Si doveva fare in fretta a ricostruire l’Italia”, contestualizza Finzi, “e questi edifici degli anni ‘50 e ‘60 sono arrivati alla scadenza della loro vita utile. Hanno bisogno come minimo che si capisca lo stato di salute in cui si trovano, per la nostra normativa nazionale”. “In Italia abbiamo una percentuale incredibile di fabbricati senza titolo abilitativo: 15 milioni sui 40 del totale sono senza documentazione corretta. Il problema sta venendo al pettine, perché in fase di rogito i notai chiedono la documentazione catastale e la certificazione che quello che si va a vendere corrisponda allo stato di fatto. Non abbiamo normativa nazionale che ci consente di sanare queste situazioni”, prosegue Finzi, menzionando la proposta nel cassetto del Ministero prevedere la sanatoria. Nel 2016 è stato introdotto un articolo nel regolamento edilizio di Milano per prevedere nei fabbricati con più di 50 anni la non agibilità per i fabbricati con più di 50 anni sprovvisti di certificazione. Una norma “impugnata al Tar 6 anni ormai 6 anni fa da Assoedilizia perché considerata vessatoria verso i proprietari di immobili”, spiega Finzi. “Oggi altri magistrati hanno impegnato altre parti del Pgt e del Regolamento edilizio a Milano: si parla tanto di sostenibilità, ma la sostenibilità migliore a Milano e in Italia è cercare di rigenerare costruzioni realizzate senza ottica di durabilità. Demolizione e ricostruzione dovrebbero essere obiettivo di tutti noi, tecnici, politici e immobiliari. Invece ci obbligano, come ingegneri strutturisti, a tenere in piedi scheletri fatiscenti pur di non demolire. Perché solo in questa maniera si evitano le forche caudine di possibili inquisizioni o possibili stop della pratica all'interno del Comune”.
- 13:43 - Innovazione, Penati (Ordine ingegneri): "Tecnologia si traduca in beneficio per collettività"
Milano, 18 apr. - (Adnkronos) - “Il dialogo è per noi un aspetto cruciale se vogliamo assicurare che le innovazioni tecnologiche si traducano in politiche efficaci e reali a beneficio dell'intera collettività”. Sono queste le parole pronunciate da Carlotta Penati, presidente dell’Ordine ingegneri di Milano, durante gli Stati generali delle ingegnerie digitali, primo momento di confronto e visione condivisa tra istituzioni, professionisti e imprese per promuovere l'innovazione tecnologica a Milano e nel Paese.
“In un’epoca di rapidi cambiamenti, di incertezza sociale e spesso di mancanza di punti di riferimento, gli ingegneri, con il loro know-how, le loro competenze devono mettersi in gioco per divenire guide tecniche a supporto della collettività e dei decisori politici”, ha proseguito Penati. “Ma anche per essere promotori e costruttori di un nuovo paradigma socioculturale, che li vede attivamente in prima linea su più fronti: lo sviluppo sostenibile, l’efficienza energetica, la salute pubblica, la sicurezza nel contesto urbano sono solo alcuni dei temi che verranno affrontati in questa sede, oggi e domani”.
“L'ingegneria innovativa sta plasmando il futuro in modi prima inimmaginabili. Nel mezzo di questa epocale trasformazione, è però essenziale mantenere saldi i principi fondamentali della nostra professione”, è il concetto espresso da Penati. “Il rigore scientifico, la metodologia accurata, l'attenzione alla precisione e alla qualità sono valori imprescindibili, che devono continuare a guidare il nostro lavoro anche nell'era digitale. Sono questi principi a garantire l'affidabilità e l'efficacia delle soluzioni ingegneristiche, a prescindere dal contesto applicativo”.
“Queste iniziative dimostrano concretamente come l'ingegneria digitale possa incidere positivamente e profondamente sulla nostra vita quotidiana, migliorando l'accessibilità, l'efficienza e l'efficacia dei servizi sanitari. La premiazione non rappresenta soltanto un riconoscimento dei meriti individuali delle startup coinvolte, ma anche la manifestazione del nostro comune desiderio di promuovere un futuro in cui la tecnologia sia creata dall’uomo per l’uomo”, ha concluso.
- 13:42 - Ia, Fontana (Regione Lombardia): "Grande risorsa, ma servono regole"
Milano, 18 apr. - (Adnkronos) - “Credo ci sia in questo momento una grande collaborazione tra pubblico e privato per costruire le regole più opportune nell’usare in modo corretto queste risorse”. Sono queste le parole del governatore lombardo, Attilio Fontana, in apertura degli “Stati generali delle ingegnerie digitali - Costruendo il futuro tecnologico di Milano e del Paese”, organizzato dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano all'Acquario civico meneghino. “Siamo nel pieno della transizione digitale, che ogni giorno ci offre soluzioni diverse e sempre più utili per il nostro futuro”, ha proseguito Fontana. “Al tempo stesso ci sono problematiche che dobbiamo affrontare tempestivamente, come l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e dei computer quantistici. Sono tutti argomenti che fanno già parte delle realtà e per questo servono regolamentazioni, perché non possiamo permetterci che questi strumenti con capacità immensa possano avere un uso indiscriminato”.
Fontana prosegue: “Al tempo stesso, la strada è molto stretta e vedo anche il rischio che la regolamentazione possa togliere molta potenzialità a questi strumenti. Abbiamo già avuto modo di confrontarci con l’Authority in tempo di Covid per il tema della diffusione dei dati”, aggiunge il presidente di Regione Lombardia. “L’Europa ha dettato delle regole e si deve essere attenti a rispettarle, perché chi non le rispetta non possa avere dei vantaggi non accettabili”. Il governatore indica i campi di impiego dell’intelligenza artificiale e i vantaggi che può offrire: “Nella sanità, la gestione dell’intelligenza artificiale ci permette di fare campagne di prevenzione molto più utili che la cura, sulle patologie più gravi. Ma siamo anche sperimentatori a livello nazionale di telemedicina per la cura a distanza”, in un contesto in cui “c’è cronica mancanza di medici e infermieri”. Fontana chiude con altri due ambiti di intervento in cui l’intelligenza artificiale può rappresentare un grande vantaggio: “Il dissesto idrogeologico e la sicurezza”.
- 13:42 - **Europee: legale Salis, 'candidata? non so, se fosse è scelta personale che rispetto'**
Milano, 18 apr. (Adnkronos) - Ilaria Salis potrebbe essere tra i nomi dei candidati alle prossime elezioni europee. L'ultima indiscrezione - targata Il Foglio - è che la 39enne maestra di Monza, arrestata l'11 febbraio 2023 e da allora detenuta in Ungheria perché accusata di aver partecipato all'aggressione di alcuni neonazisti che avevano preso parte al 'Giorno dell'onore', potrebbe accettare la candidatura alle europee con Avs, l'alleanza di Verdi e Sinistra italiana.
Un'ipotesi che non trova conferma sul fronte giudiziario. Eugenio Losco, l'avvocato milanese che in Italia segue Ilaria Salis ed era presente anche all'ultima udienza celebrata in Ungheria, interpellato dall'Adnkronos è sintetico ma puntuale. "Non so se Ilaria Salis ha scelto di candidarsi, se così fosse è una scelta personale che rispetto".
- 13:40 - Innovazione: Penati (Ordine ingegneri), 'Tecnologia si traduca in beneficio per collettività'
Milano, 18 apr. - (Adnkronos) - “Il dialogo è per noi un aspetto cruciale se vogliamo assicurare che le innovazioni tecnologiche si traducano in politiche efficaci e reali a beneficio dell'intera collettività”. Sono queste le parole pronunciate da Carlotta Penati, presidente dell’Ordine ingegneri di Milano, durante gli Stati generali delle ingegnerie digitali, primo momento di confronto e visione condivisa tra istituzioni, professionisti e imprese per promuovere l'innovazione tecnologica a Milano e nel Paese.
“In un’epoca di rapidi cambiamenti, di incertezza sociale e spesso di mancanza di punti di riferimento, gli ingegneri, con il loro know-how, le loro competenze devono mettersi in gioco per divenire guide tecniche a supporto della collettività e dei decisori politici”, ha proseguito Penati. “Ma anche per essere promotori e costruttori di un nuovo paradigma socioculturale, che li vede attivamente in prima linea su più fronti: lo sviluppo sostenibile, l’efficienza energetica, la salute pubblica, la sicurezza nel contesto urbano sono solo alcuni dei temi che verranno affrontati in questa sede, oggi e domani”.
“L'ingegneria innovativa sta plasmando il futuro in modi prima inimmaginabili. Nel mezzo di questa epocale trasformazione, è però essenziale mantenere saldi i principi fondamentali della nostra professione”, è il concetto espresso da Penati. “Il rigore scientifico, la metodologia accurata, l'attenzione alla precisione e alla qualità sono valori imprescindibili, che devono continuare a guidare il nostro lavoro anche nell'era digitale. Sono questi principi a garantire l'affidabilità e l'efficacia delle soluzioni ingegneristiche, a prescindere dal contesto applicativo”.
“Queste iniziative dimostrano concretamente come l'ingegneria digitale possa incidere positivamente e profondamente sulla nostra vita quotidiana, migliorando l'accessibilità, l'efficienza e l'efficacia dei servizi sanitari. La premiazione non rappresenta soltanto un riconoscimento dei meriti individuali delle startup coinvolte, ma anche la manifestazione del nostro comune desiderio di promuovere un futuro in cui la tecnologia sia creata dall’uomo per l’uomo”, ha concluso.
- 13:06 - Carcere: detenuto si suicida a Como, è la 32esima vittima nel 2024
Milano, 18 apr. (Adnkronos) - Un detenuto palestinese di 32 anni si è suicidato, inalando il gas della bomboletta del fornello da campeggio, nel carcere di Como. Si tratta dell'uomo "che nel settembre scorso fu protagonista dell’evasione dall’ospedale San Paolo di Milano in cui l’agente della polizia penitenziaria che lo inseguiva cadde nel vuoto e rimase in coma per alcuni giorni. È stato rinvenuto esanime nella sua cella poco dopo le 21 e a nulla sono valsi i soccorsi. Già altre volte - si legge in una nota della Uilpa Polizia Penitenziaria - pare avesse tentato il suicidio".
Il suo nome è il "32esimo della lista dei detenuti morti da inizio anno dietro le sbarre" che viene scandito dal garante dei detenuti del Comune di Milano Francesco Maisto nella manifestazione, sulla scalinata del Palazzo di giustizia, per chiedere "di fare tutto, tutti, qualcosa perché questo fenomeno si fermi. Non è possibile che ogni giorno si allunghi la lista dei suicidi in carcere".
- 13:01 - Psoriasi, dopo 4 anni di bimekizumab pazienti con skin clearance completa
Roma, 18 apr. (Adnkronos Salute) - Ucb, azienda multinazionale biofarmaceutica, nel corso del meeting annuale dell'American Academy of Dermatology, ha presentato i primi dati di efficacia e sicurezza dell'anticorpo monoclonale bimekizumab a 4 anni, nel trattamento di adulti con psoriasi a placche da moderata a grave. "Siamo orgogliosi di presentare al più importante congresso di dermatologia del mondo i dati a 4 anni di bimekizumab sulla psoriasi - afferma Emmanuel Caeymaex, Executive Vice President, Immunology Solutions e Head of U.S. di Ucb - dimostrando che la maggior parte dei pazienti adulti trattati con questo farmaco ha ottenuto una risposta clinica profonda e duratura fino a 4 anni, con un profilo di tollerabilità coerente con i precedenti studi. Questi risultati, provenienti dal più ampio pool di dati di fase 3, seguono a poca distanza il lancio negli Stati Uniti e rafforzano la nostra convinzione che bimekizumab abbia il potenziale per migliorare la vita delle persone affette da psoriasi a placche da moderata a grave".
La psoriasi a placche da moderata a grave è una "condizione cronica con manifestazioni cutanee che possono pesare negativamente in modo significativo sulla qualità di vita del paziente - spiega Bruce Strober, professore clinico di Dermatologia presso l'Università di Yale e Central Connecticut Dermatology - L'analisi mostra che, in 4 anni di trattamento con bimekizumab, più di 6 pazienti su 10 hanno raggiunto e mantenuto la completa 'skin clearance', un endpoint clinicamente significativo e un ottimo risultato per i pazienti. Questi dati a lungo termine saranno accolti con grande favore dalla comunità dermatologica, poiché forniscono importanti considerazioni per la pratica clinica".
La presentazione late breaking - riporta la nota - ha condiviso i dati di bimekizumab raccolti dall'inizio del trattamento fino a 4 anni - riporta una nota di Ucb - dimostrando che sono state raggiunte rapidamente alte percentuali di risposta clinica e di qualità di vita correlata alla salute, mantenute nel lungo termine. I risultati hanno mostrato che circa 9 pazienti su 10 trattati con bimekizumab hanno ottenuto un miglioramento superiore al 90% rispetto al basale nell'indice di gravità della psoriasi (Pasi90) e più di 7 pazienti su 10 hanno ottenuto la completa clereance (Pasi100) alla settimana 16. Risposte che hanno poi mantenuto fino al quarto anno. L'analisi dei dati raccolti da 5 studi di fase 3/3b ha mostrato che bimekizumab ha dimostrato un profilo di sicurezza coerente con gli studi precedenti, senza nuovi dati di sicurezza identificati fino a 4 anni, in pazienti con psoriasi a placche da moderata a grave.
Bimekizumab è un anticorpo monoclonale IgG1 umanizzato, studiato per inibire selettivamente sia l'interleuchina 17A (IL-17A) che l'interleuchina 17F (IL-17F), due citochine chiave alla base dei processi infiammatori. Negli Usa è approvato per il trattamento della psoriasi a placche da moderata a grave negli adulti candidati alla terapia sistemica o alla fototerapia. Le indicazioni approvate per bimekizumab nell'Unione europea sono: psoriasi a placche da moderata a grave negli adulti candidati alla terapia sistemica; artrite psoriasica attiva (da solo o in associazione a metotrexato per il trattamento della malattia negli adulti che hanno avuto una risposta inadeguata o intolleranti a uno o più farmaci antireumatici modificanti la malattia Dmard); spondiloartrite assiale attiva non radiografica, con segni oggettivi di infiammazione, che hanno risposto in modo inadeguato o sono intolleranti ai farmaci antinfiammatori non steroidei (Fans); trattamento di adulti con spondilite anchilosante attiva, che hanno risposto in modo inadeguato o sono intolleranti alla terapia standard.