Ricordate? Cinque anni fa l’emergenza era un’altra: l’aviaria. Anche allora l’incubo pandemia travolse i cinque continenti. Tutti a caccia del Tamiflu, il farmaco che avrebbe dovuto fare il miracolo. Pensare che pochi anni prima le sue vendite erano talmente modeste che la Roche, la casa farmaceutica svizzera che lo produce, stava pensando di ritirarlo dal mercato. Ma è bastato scatenare l’allarme sull’influenza dei polli per avere il tutto esaurito. Mentre i cittadini di mezzo mondo facevano la fila in farmacia, l’Organizzazione Mondiale della Sanità dubitava dell’efficacia dell’elisir retrovirale, diversi studi dimostravano che le dosi raccomandate procuravano assuefazione, mentre alcune morti sospette portarono la Food&Drug Administration a chiedere chiarimenti sulla sicurezza del medicinale. E c’è ancora chi prova a indorare la pillola.

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