Quarantottesimo giorno di protesta: piove ancora sulla nostra attesa. La pioggia non è una novità, così come il nostro attendere una soluzione che in qualsiasi altro paese “civile” sarebbe giunta dopo pochi giorni. Qui, quasi cinquanta giorni di attesa per la garanzia minima di continuare a lavorare e servire il nostro Paese. Domani potrebbe essere un importante occasione per instradarsi sul giusto sentiero. Le condizioni ci sono, oggi forse migliori che mai. Regione Lazio e Provincia di Roma hanno infatti confermato la loro intenzione di contribuire economicamente per non disperdere le nostre professionalità e valorizzare nel medio termine le nostre esperienze, come ci hanno confermato alcuni consiglieri regionali di maggioranza venuti a farci visita col senatore (e candidato alla Pisana) Stefano Pedica. Ma noi diffidiamo. Non della serietà delle Istituzioni locali, bensì di quella della Struttura Commissariale, che dalla nascita dell’Ispra non ha fatto altro che danneggiare l’Ente. Una triade di commissari che si vanta di aver stabilizzato 200 persone. Dimenticando però sempre di dire che hanno semplicemente compiuto un atto dovuto per legge, anzi hanno applicato le norme in senso molto restrittivo, escludendo di fatto 50 tra ricercatori e tecnici con cui ora hanno giudizi pendenti.

Come quando sbandierano di aver messo a concorso altri 200 posti, tralasciando di spiegare molti di essi sono stati già cancellati dal TAR per gravi irregolarità amministrative. Due esempi tra gli altri, per ribadire la completa sfiducia ed il conseguente timore che di pioggia ne debba cadere ancora tanta sulla nostra attesa. Ci rincuora tuttavia la solidarietà continua della gente e delle personalità politiche: ancora oggi, abbiamo avuto anche la visita del deputato Giovanni Bachelet del Partito democratico, mentre domani avremo i vertici sindacali dei giornalisti. Andiamo avanti quindi, convinti che come recitava la famosa battuta di un altrettanto famoso film, “non può piovere per sempre”. Nemmeno sull’Ispra e la ricerca ambientale italiana.

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